Formazione e ricerca

Un’università dovrebbe essere un luogo
di luce, di libertà e di studio.

(Benjamin Disraeli)

Nuova sede della Scuola Politecnica

Il primo vero campus universitario in Italia.
Gli edifici progettati per l’Università vogliono offrire a studenti, docenti e ricercatori non solo aule, laboratori e uffici adeguati allo svolgimento delle attività didattiche e amministrative, ma anche contribuire a realizzare un’esperienza di formazione completa. Ai giovani che stanno crescendo come specialisti, esperti di una disciplina, ma soprattutto come persone e come classe dirigente di domani, il Campus consente di incontrarsi e scambiare idee, fare, o anche solo sognare, nuovi progetti, incontrare i propri compagni di strada ed i propri mentori anche utilizzando i servizi del parco e gli spazi aperti.
 

Il polo universitario

Entra nel progetto. Naviga la mappa.

Il Campus prevede la riunificazione in una unica nuova sede dell’intera Sezione di ingegneria della Scuola Politecnica di Genova. Great Campus sarà quindi frequentato da circa 5500 tra studenti ricercatori e dottorandi.

Il campus è stato pensato in modo che gran parte della superficie diventi un grande spazio aperto dotato di coperture, progettato come luogo pedonale di sosta e incontro intorno a una grande agorà per eventi. Il Progetto oltre alla firma dell’architetto Mario Bellini ha coinvolto studi professionali esperti di progettazione di edifici universitari che hanno già realizzato il Politecnico di Milano Bovisa.


IIT - Istituto Italiano di Tecnologia

Il Center for Human Technologies di IIT presso GREAT Campus (CHT@Erzelli) sviluppa attività di ricerca nell’ambito delle robotica assistiva e riabilitativa e per lo sviluppo di sistemi di supporto alla disabilità e conduce studi di base nel campo delle scienze cognitive, dell’intelligenza artificiale, della robotica cognitiva e delle neuroscienze.
Il personale CHT@Erzelli è composto ad oggi da circa 70 ricercatori 16 tecnici, 4 amministrativi. Sono rappresentate 10 nazionalità (età media 30 anni). A regime il centro si estenderà su una superficie di 4500mq su tre piani ed occuperà più di 300 ricercatori.
Al centro sono presenti i gruppi di ricerca che sviluppano il Piano Scientifico di IIT attraverso le seguenti linee di ricerca: Robotics, Brain and Cognitive Sciences (Diretto da Giulio Sandini) C'MON Cognition, Motion and Neuroscience (Responsabile Cristina Becchio) Unit for Visually Impaired People (Responsabile Monica Gori) Biomedical Robotics Laboratory (Responsabile Leonardo De Mattos) Presso il CHT@Erzelli inoltre è presente il Laboratorio di Progettazione Elettronica una facility diretta da Marco Crepaldi che si occupa della progettazione e realizzazione di sistemi elettronici avanzati utilizzati nell’attività sperimentale e dei prototipi dei dispositivi sviluppati nell’ambito dei progetti di ricerca di IIT. La progettazione elettronica è attuata ad ampio spettro e mirata alla ricerca scientifica sfruttando approcci basati su Field Programmable Gate Array (FPGA), progettazione elettronica full-custom e progettazione elettronica integrata a basso consumo.
 

 

Incubatore tecnologico

1500 mq saranno dedicati a incubatore tecnologico sinergico destinato non solo ad ospitare startup innovative collegate alla ricerca condotta in IIT, ma che resterà aperto anche all’insediamento di iniziative imprenditoriali esterne, con il fine di fornire strumenti di competitività sul mercato globale, abbassando le barriere allo sviluppo dei prodotti e costituendo un punto di attrazione per gli investitori. L’incubatore prevede laboratori dedicati a startup altamente specializzate, per i quali è stato stanziato da Invitalia un investimento di 4,4 milioni di Euro in facilities ed attrezzature, e che ne permetteranno la qualificazione come incubatore certificato.